Guarire dal diabete di tipo 2? Studi dimostrano di si.

Dai dati di uno studio – pubblicato online su “Diabetes Care” – condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Newcastle (Uk) guidati da Roy Taylor, è recentemente emerso che in persone con diabete di tipo 2 (soprattutto se di recente insorgenza) e in persone obese, un periodo di forte riduzione  delle  calorie alimentari  (almeno per 8 settimane), con conseguente notevole riduzione di peso corporeo, realizza una remissione completa del diabete, con valori di glicemia nei parametri di normalità in assenza di terapia farmacologica. Questa condizione può essere mantenuta per un periodo di 6 mesi, durante i quali si giunge progressivamente a una dieta bilanciata.

 

In  poche parole occorre cambiare abitudini di vita sia dal punto di vista alimentare per ridurre la calorie introdotte, sia dal punto di vista dell’attività fisica per bruciare in maniera costante  gli zuccheri nel sangue.

 

Nella pratica, la remissione del diabete si ha soprattutto nel diabete di nuova insorgenza, e nelle persone che riescono a portare a termine un programma di rapida riduzione del peso.

È quindi il diabete tipo 2, il diabete dell’adulto, una malattia reversibile.

 

La remissione durerà fino a  quando riuscirà la persona a mantenere il comportamento alimentare corretto che ha mantenuto la glicemia a livelli normali in assenza di terapia farmacologica.

 

Il punto nodale della remissione del diabete è la perdita di peso. «Se si riuscissero a mettere in atto efficaci interventi per ridurre la crescente prevalenza di obesità, non ci si troverebbe a rincorrere le complicanze che questa obesità produce, in primo luogo il diabete» .